Uno dei motivi per cui quasi spero accada qualcosa ad uno dei miei orologi (possibilmente non grave!) è legato al fatto che a quel punto sarò costretto ad andare a trovare
Harleysta91 !
La passione che trasmette nel suo curioso laboratorio è qualcosa di unico.
L'ultima volta che sono stato a trovarlo (anche lì mi ero praticamente quasi inventato una modifica da fare) mi ha parlato di questo Turbillon di Roger Dubuis, che, anche se è lontano anni luce dai parametri che mi portano a scegliere un orologio, è un pezzo di indubbio fascino. Qui sopra ha solo raccontato una piccola parte della storia del Turbillon, ma lui è una vera enciclopedia e soprattutto trasmette passione.
Dopo essermene andato felice con la mia modifica fatta, sono rimasto qualche giorno a pensare a questo Turbillon. Ho poi concluso che non sono il tipo che circola con un orologio di tale valore, l'originale intendo, e che comunque non sarebbe stato per me fondamentale avere l'ennesimo orologio da "vetrina" (cioè che poi di fatto rimane nel mio porta orologi).
Sono però curioso di leggere questa recensione, che spero inserirà presto nel forum.
Mentre scrivo aumenta dentro di me la voglia di andare a trovarlo, e mi odierà per questo, visto che avrò l'ennesima modifica ad uno dei miei orologi che però gli farà recitare il rosario, ed inoltre visto che gli vomiterò addosso una serie di semplici domande, cioè quelle dell'inesperto. Lui sa che di fatto sono solo affascinato dal vedere un orologiaio così operare in diretta e con tanta sicurezza.
E' proprio questa la parte bella delle repliche: le modifiche! Lui può darti tutto ciò che chiedi all'orologio, non solo le revisioni e le riparazioni del tuo orologio fermo.
Da un concessionario, con gli originali, è tutto lento e poco affascinante, in un ambiente freddo ed asettico, ma soprattutto tutto avviene di nascosto dai tuoi occhi, mica foto di ogni fase della riparazione o spiegazioni dettagliate di quanto fatto. Arriva l'orologio con conto (quasi sempre salato) e via.
Tutta la vita Beirut (così definisce lui il suo laboratorio).
Sto però uscendo dal discorso. Già, il Turbillon. Aspetto trepidante la recensione!
Morale: mi spiace, devo venirti a trovare presto!