Il racconto e' interessante , scrivi dei post che mi piacciono.
Mi hai ispirato questa piccola considerazione : a volte, quando capito su discussioni del tipo
si vede/non si vede oppure
lo dico/non lo dico mi vengono in mente quei film di fantascienza in cui i protagonisti vivono in mondi paralleli ma diversi. E raramente comunicanti.
Io non sono giovanissimo, e non faccio il guardiano del faro. Vivo in mezzo gente, ho una vita sociale che definirei soddisfacente, conosco manovali e camerieri, ma abito non lungi da una localita' sciistica top, per cui l'ipotetico ricco albergatore di successo frequenta-vip o simile e' per me solo una noiosa conoscenza del liceo. Insomma mangio tutti i tipi di minestra.
Eppure non sono mai stato interrogato da nessuno in merito all'orologio che porto , quando lo porto. Forse per paura delle conseguenze, visto che somiglio a Rocky Balboa ? No, perche' non ci somiglio affatto.
Ho, come tutti, alcuni amici, uno e' piu' ricco dello sceicco , un altro altro non ha nemmeno ottenuto il reddito di cittadinanza perche' troppo povero pure per avere quello
Qualcuno di costoro non porta l'orologio, altri ne hanno uno ottimo o un quarzo ad affissione digitale. O quel che ti pare. Ebbene, l'argomento "orologio" non risulta agli atti sia mai tra noi stato toccato.
Per cui mi domando : ma li conoscete tutti voi, questi curiosoni fissa - polsi ? Ma dove abitate ? E qui ritorniamo al discorso delle dimensioni parallele
A parte gli scherzi, comincio a pensare che tutta 'sta curiosità qualcuno se la vada proprio a cercare. Magari senza rendersene nemmeno bene conto...........
Dici di no ? Puo' darsi , ma se tieni gli occhi bassi come ogni casta fanciulla che si rispetti, pero' porti tacco 16, una minigonna da 5 centrimetri massimo ed un top con vista totale sulle ampie e lattee sfere anteriori , non devi poi stupirti troppo se le folle ti chiedono continuamente se gliela dai