Ce ne sarebbero di cose da dire sull'argomento...
Faccio delle osservazioni personali sulla questione e sono convinto che è più consono qui che sull'altro forum perchè c'è molta gente scafata qui che può capire meglio cosa posso dire.
Non voglio essere frainteso O&P è un forum stupendo, pieno di gente in gamba e appassionati veri che sono dei luminari, ma alcuni argomenti non posso essere trattati e altri semplicemente sono tabù per dirersi motivi.
Io ho letto certe frasi su quel forum in merito alle rep da farmi venire voglia di registrarmi, mandarli a fan**lo e aspettare il ban. Frasi sprezzanti da parte di chi, almeno a chiacchere, può permettersi una passione costosa, molto costosa, costosissima, elitaria, e che proprio partendo da questa "fortuna" dovrebbe più di tutti fregarsene di cosa indossi uno e di cosa indossi l'altro. "Poor men's watches" detto, anzi scritto, nel senso letterale se non peggiore dello stesso modo di dire, che a me sinceramente sta sulle palle.
Io capisco poco di orologi, sto cercando di capirne qualcosa qui, ma se sono qui è perchè mi piacciono. Come molti, però, ho anch'io altre passioni nelle quali posso definirmi "esperto", almeno ad un buon livello, e parlo dei cavalli quarter horses americani. Dei quarter da cutting, in particolare, coi quali gareggiavo, cavalli che partono da un minimo di €10000 fino a...non saprei, certi forse non sono stimabili, comunque per un cavallo forte con cui fare risultati siamo attorno ai €50000.
Io lasciai il mondo delle gare nel 2000, dopo essermi tolto qualche bella soddisfazione, perchè con la mia cavalla da 25 milioni...di lire, non saremmo stati competitivi nella categoria superiore, dove c'era gente che, pur montando da poco tempo, importava dagli States delle macchine da guerra a suon di decine di migliaia di dollari, mentre a me, studente, a tal richiesta è stato risposto di continuare a studiare, che avevo già una cavalla forte e di più non potevo avere.
Lasciai le competizioni da appassionato e lasciai per questione di soldi, ma stiamo parlando di una specialità particolare, costosa e poco diffusa.
Il 99% dell'equitazione si divide tra passeggiate e discipline più o meno difficili ma sicuramente molto meno dispendiose e alla portata di molti, e con poche migliaia di euro si trovano centinaia di buoni cavalli quarter, anche con documenti americani, per coltivare la passione, avere un bel cavallo, con un buon addestramento di base, certamente non per fare le gare in America, però la frase "Poor men's horses" nel mio mondo non si è mai sentita e nessuno disprezzerebbe qualcun altro se il suo cavallo è senza documenti, è addestrato da semplice passeggiata e magari è un incrocio.
Il mondo degli orologi, me ne rendo conto sempre più, è vastissimo e complicatissimo, come quello dei cavalli e come ogni passione e disciplina. Ci sono persone che potrebbero scrivere libri!
Per avere un orologio, però, servono solo i soldi per acquistarlo e fai un figurone, mentre nell'equitazione devi anche saper montare, nell'automobilismo guidare, negli sport essere fisicamente adatto, oltre alla passione, alla tecnica e alla cultura, altrimenti si combina gran poco!
Ritengo che certi signori con la s minuscola che scrivono in quel forum, prima di andare giù pesante con le offese verso noi delle rep, dovrebbero pensare che l'unica ragione per la quale hanno certi orologi al polso è solamente il portafoglio e, con uno sforzo di umiltà, badare ai fatti loro che ognuno può acquistarsi l'orologio che vuole, e neanche sviare sui soliti discorsi sulla legalità, che non sono azionisti Rolex e con la finanza staranno probabilmente più accorti loro che noi, visto che stiamo tutti nello stesso paese.
Scusate se mi sono dilungato ma certe cose mi fanno un po' incavolare!
Ciao a tutti!