Ai tempi di Matusalemme, ovvero di MBW/MBK si usava prima sgrassare leggermente la cassa con un comune sgrassatore da cucina, poi passarla sempre delicatamente con panno capecod.
I bracciali, ovviamente staccati dal resto, si mettevano orizzontali ma in piedi, non di piatto, in un bagno d'olio. Dopo due ore si giravano dall'altra parte. Cosi' l'olio aveva tempo di penetrare, spinto dalla gravita' ben bene dentro i siti delle viti. E poi si sgrassava e lucidava come gia' fatto per la cassa.
Per le parti satinate non si usava il Capecod. Mai, per carita'. Per esse va bene il dentifricio, come ti hanno consigliato. Occhio al suo livello di abrasione, assai variabile a seconda dei tipi. Meglio ancora del dentifricio la sua versione "professionale" cioe' le barrette Bergeon grana fine.
Considera pero' che questi prodotti devono soprattutto rispondere alla funzione di togliere mini graffi. Certo, sono utili anche se tu graffi non ne hai, ma desideri rendere all' all'orologio l'effetto ottico "da vetrina" .
Questi specifici prodotti per orologeria sono ovviamente piu' indicati per lavorare si di un orologio, rispetto a prodotti generici. E' ovvio.
Ma bisogna conoscerne le controindicazioni. Il capecod , per esempio, e' un polish, funziona perché asporta comunque una infinitesima quantita' di materiale. Per questo motivo necessita di un uso soft, non ti conviene continuare a premere sullo stesso punto per ore con la stessa forza che
applichi normalmente quando, trovandoti improvvisamente senza crick, sollevi di forza il tuo Tir per cambiare una gomma 
Il Sub ZZF V4/b2 ultimate che acquisterai domani necessita di tali operazioni ? Se hanno delle pellicole antigraffio forse un pochino si. Magari basterebbe solo una passata con lo sgrassatore da cucina, da sottrarre con colpevole destrezza alla colf argentina ? Magari si.
Ma a te piacciono gli esperimenti ? Allora nessuno ti vieta di investire 300 euro in Bergeon e capecod, o simile, e provarci. Tanto danno non ne farai di certo, se hai un minimo di sale in zucca.
Ci sono anche parti placcate, per caso ? Per esse dovresti usare non il capecod (…...orrore !!) ma esclusivamente un panno di alta qualita' specifico per gioiellieri , sfiorando delicatamente le rotondita' della cassa come fossero quelle di una casta fanciulla dai riccioli d'oro.
Se invece ti fai prendere la mano ( …..dall'orologio, non dalla fanciulla dai capelli d'oro

) rischi di togliere via microframmenti del prezioso metallo e visto che gia' nel plating cinese ce ne sta poco assai...…….……. meglio evitare.
PS occhio a non farsi prendere dalla
fissa della lucidatura.
I proprietari di Royal Oak acciaio (originali), orologio noto per rigarsi solo a guardarlo dal balcone del vicino, ne sono tutti vittima e spendono mediamente un milione di euro l'anno in capecod.
Per questo motivo il Royal Oak e' l'orologio acciaio piu' costoso del mondo. Se lo tieni almeno 11 anni. Se lo tieni meno, allora l'orologio d'acciaio piu' caro del mondo e' questo qui, il PP 1518 Il signor Patek, un genio, per me sicuramente nativo del quartiere Sanita' , altroché' Ginevra, nel 2016 e' riuscito a rifilarlo a un tizio per undici milioni di dollari.


CAPECOD https://www.seriouswatches.com/products/cape-cod-polishing-cloth
BERGEON
ORO PLACCATOhttps://www.hobbyperline.com/compone...oielli-30x30cm