Ce ne sarebbero di cose da dire sull'argomento...
Faccio delle osservazioni personali sulla questione e sono convinto che è più consono qui che sull'altro forum perchè c'è molta gente scafata qui che può capire meglio cosa posso dire.
Non voglio essere frainteso O&P è un forum stupendo, pieno di gente in gamba e appassionati veri che sono dei luminari, ma alcuni argomenti non posso essere trattati e altri semplicemente sono tabù per dirersi motivi.
Comunque, vorrei fare un piccolo salto indietro e tornare a quella che è stata la crisi del quarzo. Per quei pochi che non lo sapessero il mondo dell'orologeria meccanica ha vacillato talmente tanto e ha passato una crisi così profonda che ha rischiato di fallire.
I giapponesi con l'introduzione del quarzo a prezzi popolari hanno spazzato via una fetta enorme di clienti che non avevano alternativa che rivolgersi al mondo dell'orologeria meccanica.
In un mondo in cui se volevi un orologio non avevi alternative, anche il cliente medio che se ne fregava di movimenti, rubini e finiture era costretto a comprare un orologio meccanico.
Non solo, fino a qualche decennio fa poi portare l'orologio era normale, un po' come portare il cappello, quindi tutti più o meno avevano un orologio.
Già all'epoca ovviamente c'erano prodotti per ogni fascia di mercato, il lusso esisteva già, Rolex era già Rolex non erano orologi da quattro soldi. Patek e Longines erano quasi (quasi) allo stesso livello, insomma il mercato dell'orologeria era sedimentato e fiorente.
Che fanno i giapponesi e più precisamente Seiko? Fanno la rivoluzione, inventano un orologio che aveva solo pregi, era più leggero, più preciso, non aveva manutenzione e soprattutto era molto molto più economico.
Ovviamente tutta quella enorme fetta di mercato che comprava un meccanico per necessità passò al quarzo creando un tracollo economico per tutto l'indotto del mercato degli orologi svizzeri che fino al 1970 era il 90% del totale.
Non solo si vendevano milioni di orologi in meno, ma tutte quelle aziende queli artigiani, l'indotto per capirci che ruotavano intorno al mondo dell'orologeria erano senza lavoro.
In quegli anni nascono le grandi fusioni delle Maison che porterà alla nascita di Swatch, ma questa è un'altra storia.
Da quegli anni l'orologeria meccanica è passata da essere di massa ad essere di nicchia.
L'orologio poi è diventato nel tempo un accessorio non più necessario, pensiamo ai cellulari per leggere l'ora, capite bene quanto questa nicchia si è assottigliata.
Bene tutto questo per dire cosa, ho voluto fare questa introduzione per farvi capire il motivo che io do a questo momento di follia che ha colpito Rolex in primis e che ha portato case come Audemar, Patek e Omega e altre a comportarsi in un certo modo.
Io credo che c'è una congiuntura di due eventi che hanno creato questa situazione così dannosa per noi appassionati. Il primo è l'apertura dei mercati ad Est.
Se si guardano i dettagli delle vendite si vede che mercati come Russia e Cina la fanno da padrona. L'Italia è un paese dove tutto sta andando in malora e anche il mercato degli orologi non è da meno. Da paese di punta stiamo ora a metà classifica.
Questo per dire che quello che succede in Italia non è rappresentativo del mondo dell'orologeria! Nessuno si deve stupire se qui arrivano certi pezzi col contagocce mentre a HK si trovano come pesce sul banco del mercato!
Il secondo motivo è la nascita dello smart watch. Lo smart watch non è un meccanico e non è nemmeno un quarzo. Mi spiego meglio, oggi come abbiamo visto anche chi ha bisogno di leggere l'ora non ha bisogno di avere un orologio c'è lo smartphone quindi non è incentivato a comprare un quarzo mettiamo.
Però chi ha lo smartphone ha magari il desiderio di abbinarci il gadget tecnologico che dice (anche) che ore sono.
Ecco io penso che siano questi due motivi che hanno portato gli orologi di lusso meccanici nella situazione in cui siamo oggi.
Le Maison, Rolex in primis, stanno cercando di elevare il livello di percezione dei loro prodotti da lusso alla portata di molti a lusso estremo alla portata dei ricchi,
Non dimentichiamo che un Rolex Submariner Fat4 per esempio quando uscì aveva un prezzo di listino di 4.100 euro se non ricordo male. Una cirfra certo importante, ma alla portata di qualsiasi appassionato.
Anche un impiegato con uno o due anni di sacrifici poteva mettere da parte la cifra necessaria a comprare un Rolex, che già era uno status all'epoca.
Con una eccezionale politica di marketing e riposizionamento di mercato Rolex ha fatto lievitare i prezzi dei suoi orologi. Oggi siamo al paradosso che non sono acquistabili se non a prezzo maggiorato!
Faccio presente che pagare oggi un Submariner al mercato parallelo 10.000 euro è per me quasi offensivo.
E tanto per essere chiari il Sub è un orologio assolutamente modesto in qualità, tecnica e finiture! Un movimento 3135 è roba da qualche decina di euro di produzione, tutto l'orologio parliamo di qualche centinaio di euro!
Al di là di queste mie considerazioni personali Rolex ha fatto un lavoro eccellente quasi impossibile da credere se non ci fossere questi risultati. Come abbiamo visto altre case si sono accodate, non so dire se è una decisione presa dalle Maison a tavolino o Rolex è partita e gli altri hanno copiato.
Rolex passa quindi da fascia medio/alta a fascia altissima. Quale Maison sta prendendo il posto di Rolex... ma Tudor ovviamente! Tudor sta occupando la fascia che prima occupava Rolex e manco a dirlo è la stessa proprietà!
Tutto questo ha portato a una psicosi collettiva che dura da qualche anno e secondo il mio modesto parere durerà ancora parecchio (la famosa tiritera della bolla che sta per scoppiare da un momento all'altro... da circa 5 anni per capirci).
Questa situazione è ciò che ha fatto avvicinare me al mondo delle repliche. Io personalmente trovo offensiva questa politica che scaccia gli appassionati comuni a favore di opulenti magnati russi piuttosto che papponi rapper.
Trovo inaccettabile, sono in buona compagnia ovviamente, non solo strapagare un orologio prodotto in milioni di pezzi forse con qualche componente addirittura prodotta in Cina, ma ancora peggio vedere salire alle stelle i prezzi per non parlare del comportamento strafottente e ridicolo di molti concessionari e rivenditori.
Per fortuna per noi ci sono queste splendide repliche, delle chicche assolute che almeno a me danno la stessa sensazione dell'originale.
Solo uno sciocco può pensare che chi compra le repliche è un poveraccio che non si può premettere l'originale. Sicuramente sarà vero per alcuni, mentre per molti altri è un modo per mandare a quel paese queste logiche di mercato assolutamente discutibili.
Avrei altre cose da dire, ma meglio che mi fermo qui!
Ringrazio gli eroi che leggeranno tutto!